IL REAL TIME MARKETING, COS’È E PERCHÈ UTILIZZARLO
ll Real time marketing è un tipo di strategia che indica la capacità di un’azienda di essere reattiva e pronta a rispondere real time agli eventi esterni.
Per far ciò l’azienda mette in atto azioni social non previste dal piano editoriale che era stato programmato quindi realizzate in base ai trend e alle notizie del momento.
Tutte queste azioni sono pensate appositamente per rispondere in tempo reale ad una determinata situazione temporanea andando ad incrementare il passaparola che ne deriva, il cosiddetto buzz marketing. Il meccanismo alla base del buzz marketing consiste proprio nel generare conversazioni all’interno di community online per alimentare il fenomeno del momento e per innalzare il tasso di coinvolgimento degli utenti.
Utilizzare il Real Time Marketing non è una cosa da poco, bisogna capire il momento giusto e sfruttarlo nel modo migliore possibile, magari giocando con grafiche accattivanti e contenuti ironici per rendere la comunicazione ancora più virale. Possiamo dunque riassumere in due punti chiave gli obiettivi principali del RTM:
- aumentare la brand awareness, fidelizzando gli utenti che già ci seguono e attraendo nuovi followers
- incrementare le vendite, utilizzando l’evento inaspettato come leva per accendere il desiderio d’acquisto
Quindi.. Carpe diem!
COME UTILIZZARE IL REAL TIME MARKETING NELLA STRATEGIA SOCIAL DEL PROPRIO BRAND
Non tutte le aziende hanno la possibilità di dedicare tempo e risorse al Real Time Marketing. E’ un’attività impegnativa che richiede un set di caratteristiche imprescindibili quali prontezza, creatività e ottime doti grafiche e di copywriting.
Per questo affidarsi agli esperti del settore può essere una soluzione sicura ed efficiente.
Per iniziare a fare RTM sui social media, bisogna monitorare costantemente i trend del momento, il gossip e gli eventi mediatici.
E’ necessario stare sempre sul pezzo così si possono anticipare i competitor parlando per primi dell’argomento. In questo caso stiamo parlando di attivare azioni di Real Time Marketing spontaneo, poichè non si può creare in anticipo il post ma bisogna rispondere con tempismo e creatività al momento opportuno.
Non tutte le volte però si tratta di Real Time Marketing spontaneo, ci sono dei casi in cui è possibile e necessario pianificare le strategie da attivare in anticipo studiando tra i vari messaggi quello più adatto al singolo caso. Nello schema sottostante infatti si può notare come cambiano le casistiche degli usi del RTM a seconda del tipo di evento.
Vediamo nella pratica quali sono i casi in cui è possibile programmare con anticipo azioni di Real Time Marketing:
Eventi programmati: monitorare gli eventi annuali potenzialmente interessanti per il proprio brand, si tratta per lo più di festività, giornate mondiali e internazionali, Festival, eventi sportivi etc..
Promozione territoriale: come fiere, festival, open day, inaugurazioni..
Eventi aziendali: per esempio il lancio di un nuovo prodotto o servizio, la presentazione di una nuova collaborazione..
Analisi predittiva: permette ai marketers di prevedere i comportamenti dei consumatori e di anticipare trend futuri o cambiamenti di mercato in base ai dati raccolti
Feedback dei followers: a volte anche un commento ricevuto da un follower sui social può essere la miccia che fa partire una campagna di Real Time Marketing
Se tutto questo ti sembra molto complicato è normale, contattaci e sapremo guidarti verso la strategia migliore per il tuo business!
ESEMPI FAMOSI DI REAL TIME MARKETING?
Uno degli esempi più citati in questo campo risale al 2013.
Durante la partita del Super Bowl del 4 Febbraio 2013, al Mercedes-Benz Superdome di New Orleans, si verificò un black out che tenne all’oscuro lo stadio per circa 34 minuti.
Proprio in quei momenti, alle 20.48 l’account ufficiale dei biscotti Oreo decide di postare su twitter: “Black out? Nessun problema”. Il tweet, accompagnato da un’immagine di un biscotto avvolto nell’oscurità è stato ritwittato 15mila volte nelle prime 14 ore mentre su Facebook ha ricevuto 20mila like.
Lo slogan del post diceYou can still dunk in the dark, che tradotto vuol direAnche al buio puoi inzuppare. Il tweet è diventato virale perché in quel momento, a partita sospesa, moltissime persone stavano proprio commentando l’accaduto su Twitter e Facebook.
Un perfetto esempio di Real Time Marketing ben riuscito!
Sei ancora indeciso se utilizzare il Real Time Marketing per le tue strategie di business?
Contattaci per una consulenza gratuita e senza impegno! Seguici anche su Facebook per tutte le news!
Per iniziare a fare RTM sui social media, bisogna monitorare costantemente i trend del momento, il gossip e gli eventi mediatici.
E’ necessario stare sempre sul pezzo così si possono anticipare i competitor parlando per primi dell’argomento. In questo caso stiamo parlando di attivare azioni di Real Time Marketing spontaneo, poichè non si può creare in anticipo il post ma bisogna rispondere con tempismo e creatività al momento opportuno.
Non tutte le volte però si tratta di Real Time Marketing spontaneo, ci sono dei casi in cui è possibile e necessario pianificare le strategie da attivare in anticipo studiando tra i vari messaggi quello più adatto al singolo caso. Nello schema sottostante infatti si può notare come cambiano le casistiche degli usi del RTM a seconda del tipo di evento.
Vediamo nella pratica quali sono i casi in cui è possibile programmare con anticipo azioni di Real Time Marketing:
Eventi programmati: monitorare gli eventi annuali potenzialmente interessanti per il proprio brand, si tratta per lo più di festività, giornate mondiali e internazionali, Festival, eventi sportivi etc..
Promozione territoriale: come fiere, festival, open day, inaugurazioni..
Eventi aziendali: per esempio il lancio di un nuovo prodotto o servizio, la presentazione di una nuova collaborazione..
Analisi predittiva: permette ai marketers di prevedere i comportamenti dei consumatori e di anticipare trend futuri o cambiamenti di mercato in base ai dati raccolti
Feedback dei followers: a volte anche un commento ricevuto da un follower sui social può essere la miccia che fa partire una campagna di Real Time Marketing
Se tutto questo ti sembra molto complicato è normale, contattaci e sapremo guidarti verso la strategia migliore per il tuo business!
ESEMPI FAMOSI DI REAL TIME MARKETING?
Uno degli esempi più citati in questo campo risale al 2013.
Durante la partita del Super Bowl del 4 Febbraio 2013, al Mercedes-Benz Superdome di New Orleans, si verificò un black out che tenne all’oscuro lo stadio per circa 34 minuti.
Proprio in quei momenti, alle 20.48 l’account ufficiale dei biscotti Oreo decide di postare su twitter: “Black out? Nessun problema”. Il tweet, accompagnato da un’immagine di un biscotto avvolto nell’oscurità è stato ritwittato 15mila volte nelle prime 14 ore mentre su Facebook ha ricevuto 20mila like.
Lo slogan del post diceYou can still dunk in the dark, che tradotto vuol direAnche al buio puoi inzuppare. Il tweet è diventato virale perché in quel momento, a partita sospesa, moltissime persone stavano proprio commentando l’accaduto su Twitter e Facebook.
Un perfetto esempio di Real Time Marketing ben riuscito!
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